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Bonus mobili 2016: come funziona per le giovani coppie

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto una nuova detrazione Irpef per legiovani coppie che sostengono spese per l’arredo dell’immobile acquistato e destinato ad abitazione principale. La detrazione:

  • spetta per un ammontare di spesa non superiore a 16mila Euro da ripartire in 10 quote annuali di pari importo;
  • è concessa alle giovani coppie:
    • coniugi o conviventi more uxorio che costituiscono nucleo familiare da almeno 3 anni;
    • in cui almeno uno dei due non abbia superato i 35 anni d’età;
    • che acquistano un’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale.

La Circolare 7/E/2016 dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito molti dubbi che gli operatori del settore si erano posti dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge.

Bonus mobili giovani coppie: i requisiti per accedere

L’agevolazione spetta:

  • giovani coppie costituite da:
    • coniugi, in tal caso non conta la durata del matrimonio. E’ sufficiente risultare coniugati nel 2016;
    • conviventi more uxorio da almeno 3 anni. La condizione deve risultare soddisfatta anche nel 2016. L’attestazione della convivenza può essere effettuata tramite:
      • iscrizione dei 2 componenti nello stesso stato di famiglia;
      • un’autocertificazione tramite dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex DPR n. 445/2000;
    • in cui almeno uno dei due non abbia superato i 35 anni d’età. Il requisito anagrafico si intende rispettato dal soggetto che compie 35 anni nel 2016, a prescindere dal giorno e dal mese;
  • che acquistano un’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale. Nella Circolare 7/E/2016 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’acquisto può essere:
    • oneroso/gratuito;
    • effettuato da entrambi i coniugi/conviventi o da uno solo di essi. In tale caso però l’acquisto va effettuato dal soggetto che non abbia superato il 35° anno d’età nel 2016;
    • effettuato non solo nel 2016 ma anche nel 2015.

La destinazione ad abitazione principale, da entrambi i componenti della giovane coppia, deve avvenire  nel 2016o entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi Unico PF 2017 (per gli immobili acquistati nel 2016).

I requisiti per accedere all’agevolazione  si considerano soddisfatti se sono presenti nell’anno di vigenza dell’agevolazione (è indifferente che siano anteriori o posteriori alla data di acquisto dei mobili).

 

Bonus mobili giovani coppie: le spese per l’acquisto di mobili

La detrazione è riconosciuta per le spese:

  • sostenute dall’1.1 al 31.12.2016;
  • per l’acquisto di mobili destinati all’arredo dell’abitazione principale della giovane coppia.

Nella Circolare 7/E/2016 l’Agenzia delle Entrate ha precisato che l’acquisto dei mobili può essere effettuato anche prima che si verifichino i requisiti prima esposti.

Il bonus spetta per solo l’acquisto di mobili destinati all’arredo dell’abitazione principale, ma non anche per gli  elettrodomestici. Per individuare i mobili agevolabili si deve fare riferimento ai chiarimenti forniti nella citata Circolare n. 29/E. Vai allo speciale del 21.01.2016 “Bonus mobili: cosa rientra e cosa no”per conoscere in dettaglio quali mobili ed elettrodomestici danno diritto al bonus.

Per usufruire della detrazione, come spiegato nella Circolare 7/E/2016, è irrilevante il componente della coppia che acquista i mobili. Le spese possono quindi essere sostenute da parte di entrambi o da uno solo (anche se di età superiore ai 35 anni o se diverso dal proprietario dell’immobile).

Per quanto riguarda le modalità di pagamento, è possibile utilizzare:

  • bonifico ordinario. In questo caso l’Agenzia delle entrate ha chiarito che non è necessario usare il bonifico appositamente predisposto da banche e Poste s.p.a. (bonifico soggetto a ritenuta), obbligatorio per poter beneficiare della detrazione riferita alle spese di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica;
  • carte di debito/credito, in tal caso la data di pagamento è individuata nel giorno di utilizzo della carta di credito / debito da parte del titolare, mentre non ha rilevanza il giorno di addebito sul c/c del titolare;

Non sono ammessi pagamenti mediante assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.

 

Bonus mobili giovani coppie: la misura dell’agevolazione

La detrazione:

  • spetta nella misura del 50% delle spese sostenute dall’1.1 al 31.12.2016;
  • è calcolata su una spesa complessiva non superiore a 16mila euro;
  • va ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

L’Agenzia delle Entrate, nella circolare 7/E/2016, ha chiarito che l’ammontare massimo di spesa su cui calcolare la detrazione, pari a 16mila euro, va riferito alla coppia. Pertanto, in caso di spese sostenute da entrambi i coniugi/conviventi di importo superiore a € 16.000, la detrazione va:

  • calcolata su tale ammontare massimo (da riferire all’unità abitativa);
  • ripartita fra i componenti della coppia, in base all’effettivo sostenimento della spesa da parte di ciascuno.

Bonus mobili giovani coppie: non cumulabile con altre agevolazioni

La detrazione non è cumulabile con il bonus mobili ordinario (ossia quello relativo agli immobili oggetto di intervento di ristrutturazione).

Tale incumulabilità, ha precisato l’Agenzia: “va intesa nel senso che non è consentito fruire di entrambe le agevolazioni per l’arredo della medesima unità abitativa”.

Pertanto se la coppia/uno solo dei componenti beneficia, anche parzialmente, del “bonus mobili ed elettrodomestici” con riferimento ad acquisti effettuati nel periodo 6.6.2013 – 31.12.2016:

  • non può beneficiare del bonus “mobili giovani coppie”per l’arredo dello stesso immobile;
  • può beneficiare del bonus “mobili giovani coppie” (e quindi di entrambe le agevolazioni, nel rispetto delle relative prescrizioni) se i mobili acquistati sono destinati all’arredo di un’unità abitativa diversa.

Si ricorda, infatti, che la Legge di stabilità ha prorogato di un anno (quindi per tutto il 2016) il bonus mobili c.d. ordinario, ossia quello legato agli interventi di ristrutturazione edilizia.

Le due agevolazioni sono simili, ma le condizioni di accesso si differenziano notevolmente in quanto, mentre il bonus giovani coppie è collegato all’acquisto dell’abitazione principale, il bonus mobili ordinario è legato ad interventi di ristrutturazione edilizia.

Anche l’importo massimo di spesa è diverso: 16mila Euro per il bonus giovani coppie contro i 10mila Euro per il bonus mobili ordinario.